Vai al contenuto Vai al menu principale Vai alla ricerca

Legge n. 18/2024

La Legge di conversione del Decreto "Milleproroghe" ha disposto significativi interventi in materia di Definizione agevolata delle cartelle e inosservanza dell’obbligo vaccinale.

Vediamo nel dettaglio le misure introdotte dalla Legge n. 18/2024, di conversione del DL n. 215/2023 (“Milleproroghe”), pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 49 del 28 febbraio 2024.

L’art. 3-bis della Legge n. 18/2024 ha stabilito il differimento al 15 marzo 2024 dei termini di pagamento previsti per le prime due rate della Definizione agevolata, fissate rispettivamente al 31 ottobre 2023 (prima o unica rata) e al 30 novembre 2023 (seconda rata), già slittate al 18 dicembre 2023 dalla Legge n. 191/2023. 
Lo stesso differimento è previsto per la terza rata, in scadenza il 28 febbraio 2024

Inoltre, sono prorogate al 15 marzo anche le prime due rate (previste, rispettivamente, il 31 gennaio e il 28 febbraio 2024, dalla Legge n.100/2023) per le popolazioni dell'Emilia-Romagna, della Toscana e delle Marche colpite dagli eventi alluvionali del maggio 2023.

Per la scadenza del 15 marzo 2024 sono previsti 5 giorni di tolleranza e, quindi, il pagamento è considerato tempestivo se effettuato integralmente entro mercoledì 20 marzo 2024.

L’art. 4, comma 1-bis della Legge n. 18/2024 ha prorogato al 31 dicembre 2024 il termine di sospensione di tutte le attività e i procedimenti di irrogazione delle sanzioni previste per i soggetti inadempienti all’obbligo di vaccinazione Covid (art. 4-sexies, commi 3, 4 e 6, del DL n. 44/2021, convertito con modificazioni dalla Legge n. 76/2021). Conseguentemente, sono sospesi fino a tale data anche i termini di pagamento della sanzione amministrativa pecuniaria di 100 euro.